Il microbiota rappresenta l'insieme dei microrganismi che popola il tratto digerente, in particolar modo l'intestino. Si tratta di oltre mille miliardi di batteri, virus, funghi e protozoi, con il peso totale di circa un chilogrammo e mezzo che, comunicando tra loro, agiscono come se fossero un unico organismo e svolgono funzioni importanti per la salute dell'uomo.
La popolazione batterica intestinale possiamo definirla, più semplicemente FLORA INTESTINALE; mentre il patrimonio genetico della popolazione microbica lo definiremo MICROBIOMA.
Il contributo del miocrobiota al sovrappeso dipende da diversi fenomeni: in primo luogo le sostanze prodotte dai batteri intestinali promuovono lo sviluppo di cellule adipose e inibiscono la degradazione dei grassi. Ma non solo, il microbiota intestinale può anche controllare i livelli di ormoni e di altre molecole che regolano appetito e sazietà ; così come , può influenzare i livelli di infiammazione e gli indicatori del benessere cardiometabolico, come le concentrazioni di colesterolo e di trigliceridi e l’attività dell’insulina.
Qualora, infatti, il microbiota andasse incontro ad alterazioni, si instaurerà una condizione definita “disbiosi”.
Recenti studi hanno evidenziato come in pazienti obesi vi sia un disequilibrio della flora batterica, con proliferazione di batteri potenzialmente patogeni.
Il microbiota intestinale umano è responsabile del 4,5% della variazione dell’indice di massa corporea (con aumento di peso!). Un dato che mostra come la popolazione dei microrganismi intestinali sia strettamente correlata a obesità e sovrappeso.
Non trascurabile,inoltre, il fatto che le differenze nell’estrazione di calorie da sostanze ingerite con il cibo possono essere largamente dipendenti dalla composizione del microbiota intestinale. Al contempo, la perdita di peso è in grado di ripristinare la normale composizione microbica intestinale, confermando il legame tra microbiota e obesità.
l’assunzione di fibre, probiotici o prebiotici è una strategia potenzialmente efficace nel mantenere un buon microbiota ma va valutata caso per caso. E’ sicuramente certo che il primo passo da fare quando si decide di intraprendere un percorso nutrizionale volto alla perdita di peso ma soprattutto alla CONSAPEVOLEZZA ALIMENTARE è quello di ripristinare una sana flora intestinale.